Otto milioni e mezzo di spettatori, pari al 30% di share. Questi gli straordinari numeri dell’ultima puntata di “Doc – Nelle tue mani” la fiction della scorsa stagione di Rai1 che nella storia delle serie televisive è stata battuta solo da Montalbano. Ebbene, la fiction è tratta da una vicenda purtroppo vera, reale, che viene narrata nel libro Meno dodici scritto da Pierdante Piccioni insieme a Pierangelo Sapegno per Mondadori Editore.

Il libro viene presentato sabato 22 maggio alle ore 18 nel terzo appuntamento della rassegna Parliamone in Villa, che va in scena nel Giardino lecci di Villa Bertelli (allestito da Vannucci Piante di Pistoia) in viale Mazzini 200 a Forte dei Marmi. La conduzione è del giornalista de La Nazione Enrico Salvadori.

In caso di brutto tempo l’incontro si svolge, sempre con tutti i dovuti distanziamenti e il rispetto delle norme anti Covid, nel Giardino d’inverno della stessa villa. 

Un viaggio alla ricerca del tempo perduto: è questo che fa Pierdante Piccioni, il medico cremonese protagonista dell’incredibile storia vera a cui si ispira la serie tv. Piccioni è nella fiction il dottor Andrea Fanti interpretato dal bravissimo Luca Argentero. Meno dodici è il libro che racconta la sua vicenda, il viaggio che il sanitario ha dovuto affrontare per riprendersi la propria vita. Piccioni è stato direttore dei Pronto Soccorso di Lodi e Codogno, consulente del ministero della Salute, docente universitario. Nel 2013, a causa di un incidente, entra in coma. Poche ore dopo, quando si risveglia, il tempo è girato su sé stesso e un buco nero sembra averlo inghiottito. È convinto che sia il 25 ottobre 2001: 12 anni della sua vita sono evaporati, come scomparsi. “Il dottor Amnesia” viene chiamato dagli altri, mentre lui tenta di recuperare i ricordi, la memoria, i volti dei familiari e degli amici attorno a sé. Questa esperienza umana così toccante è rievocata non solo nella serie Rai campione di ascolti, ma anche in altri libri scritti da Pierdante Piccioni sempre insieme al giornalista Pierangelo Sapegno e che ci portano a contatto con l’anima e i ricordi del protagonista: Meno dodici, che ha ispirato la fiction; Colpevole di amnesia, in cui Piccioni rielabora la sua storia nella chiave di un giallo che mescola realtà e fantasia; Pronto soccorso, che racconta la sua esperienza di medico del pronto soccorso come trincea quotidiana.

In questo ultimo anno il dottor Piccioni è stato a lungo impegnato in ospedale nella cura dei pazienti Covid, a Lodi da dove la pandemia si è diffusa. Pierangelo Sapegno è un giornalista per lungo tempo inviato di punta de La Stampa. Ha seguito questa vicenda e i più importanti casi della storia italiana degli ultimi trent’anni.  L’ingresso al terzo appuntamento in cui si presenta Meno dodici è libero con prenotazione allo 0584 – 78.72.51. Radio Bruno Toscana è Radio partner della rassegna.

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